
Dicembre 1994. Iniziava il percorso attivo di consulenza in ambito salute e sicurezza sul lavoro. Oggi, a distanza esatta di 30 anni, il percorso prosegue con lo stesso impegno per un lavoro che è anche una missione sociale.

Dicembre 1994. Iniziava il percorso attivo di consulenza in ambito salute e sicurezza sul lavoro. Oggi, a distanza esatta di 30 anni, il percorso prosegue con lo stesso impegno per un lavoro che è anche una missione sociale.
L’UNI ha di recente pubblicato l’aggiornamento della norma UNI 9994-1 “Apparecchiature per estinzione incendi – Estintori di incendio – Parte 1: Controllo iniziale e manutenzione”.
Le novità di rilievo riguardano principalmente i mutati intervalli per la revisione (estesi) e del collaudo (ridotti).
Inoltre è cambiata la classificazione degli estintori a base d’acqua.
Ecco in sintesi i nuovi intervalli per la revisione ed il collaudo:

Per richieste di chiarimento e supporto non esitate a contattarci

Ecco il nuovo logo che sarà utilizzato per la promozione pubblicitaria del 2025. Piccola anteprima per un interessante progetto.

Anche quest’anno siamo giunti al 28 aprile, giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro.
L’evento è stato istituito dall’ILO (International Labour Organization) nel 2003 per sensibilizzare a livello internazionale sulla necessità di rendere disponibile ai lavoratori di tutto il mondo un ambiente di lavoro che tuteli il loro inalienabile e fondamentale diritto alla sicurezza e alla salute. Rispetto ad alcuni decenni fa le condizioni sono migliorate ma ancora molta strada deve essere percorsa, non solo nei paesi meno sviluppati (basta pensare alle condizioni di lavoro note in alcune realtà) ma anche da noi, in Italia, dove ancora capita di incontrare organizzazioni poco sensibili e che incredibilmente ignorano le richieste normativa a riguardo.
Implementazione specifica dei protocolli condivisi a seconda del settore aziendale, in conformità alle richieste della normativa nazionale e regionale e nel rispetto delle disposizioni locali.
Fornitura ai clienti dello studio di una check list che consente di verificare se si è adempiuto alle richieste di legge.
Corsi di formazione in videoconferenza (FAD) con il personale aziendale , validi come aggiornamento ai sensi del D Lg 81/08, dell’accordo Stato Regioni 221/2011 e dei protocolli condivisi. Verifica delle presenze, e attestazione durata connessione in modalità webinar.

Sono pervenute allo scrivente, nelle ultime settimane, diverse richieste di chiarimento in merito all’applicabilità del D. Lgs 271/99 (che regolamenta la sicurezza dei lavoratori marittimi a bordo nelle navi) e del D. Lgs 81/08 da parte di operatori del settore turistico (diving center, imbarcazioni addette alle escursioni marittime, ecc.).
Si premette che è parere dello scrivente, dall’analisi della normativa, quanto segue.
Nel momento in cui l’unità da diporto è utilizzata per fini commerciali diviene soggetta agli obblighi del D. Lgs 271/99.
Ciò in virtù di:
Pertanto in particolare per i diving center ma anche per chi noleggia le imbarcazioni (senza guida sub) per condurre subacquei ai luoghi di immersione:
A corroborare tale interpretazione anche il resoconto di un incontro tra l’Associazione Marittimi dell’Argentario e rappresentanti della Capitaneria di Porto e della ASL n.9 toscana avvenuto di recente e che è riassunto alla seguente pagina. Pur non essendo una interpretazione ufficiale firmata né essendoci alcun verbale sottoscritto dell’incontro, è comunque indicativo dell’interpretazione delle istituzioni preposte alle verifiche in materia di sicurezza a terra e in mare.