Gradualmente si sta allentando la morsa del COVID-19.
 Ciò grazie alle misure di prevenzione e protezione attuate e soprattutto al progredire della campagna vaccinale.
 Si ritorna alla “normalità” fatta di riunioni in presenza, di programmazione di nuove attività.
 Molti hanno e stanno pagando ancora il conto.
 Calo di fatturato, perdita di contatti umani, stop a vecchi progetti e di fronte vi è un futuro con nuove speranze ma anche con incertezze.
 Da parte mia ora è il momento di affiancare i clienti e supportarli per tornare ad essere non quelli di prima ma migliori di prima. Ecco quindi nuovi corsi di formazione e di aggiornamento sulla sicurezza sul lavoro, aggiornamenti dei documenti di valutazione dei rischi per cambio di sedi, riunioni periodiche di sicurezza, nuovi corsi di primo soccorso e di prevenzione incendi, nuove campagne di misure di agenti fisici e non per ultimo nuove valutazioni dei rischi correlati al lavoro all’aperto in questa nuova ondata di caldo.
 Abbiamo imparato qualcosa da quanto accaduto?
 Si, a distinguere le persone che valgono!
 Le riconosco da come ci guardiamo negli occhi.
Questi ultimi mesi sono stati alquanto frenetici in particolare per la necessità di assistenza ai clienti nella gestione del rischio COVID-19.
Ciò tra l’altro ha comportato il mancato aggiornamento del sito. Ma era necessario dare una priorità.
Tra marzo e maggio  buona parte dell’attività ha riguardato la redazione di procedure per la corretta  gestione del rischio COVID-19, adattando alle singole realtà i vari protocolli condivisi e le linee guida emanate da varie istituzioni.
 Moltissimi i corsi di informazione e formazione per il personale, tutti via webinar, con tracciamento delle presenze e dei tempi di collegamento, al fine di costituire registro presenze e consentire il rilascio di un attestato valido ai fini di aggiornamento periodico ex ASR 221/11.
Per i clienti con contratti continuativi i corsi sono stati erogati senza oneri, a titolo gratuito, con la sola richiesta di provvedere a devolvere a discrezione una somma di denari a favore di istituzioni preposte all’assistenza durante la fase di emergenza.
Si è prestato il supporto per acquistare ed installare schermi e barriere, distributori di igienizzanti, mascherine, per formare il personale, per consigliare e redigere procedure di gestione del rischio nelle fasi di riapertura, per predisporre e installare cartellonistica e segnaletica ad hoc ed altro.
Quando le cose sembravano cominciare a ridare fiato sono ripresi purtroppo i primi nuovi contagi che, a differenza della fase iniziale dell’epidemia, ha visto interessare anche diversi lavoratori delle aziende assistite.
Nelle ultime settimane i casi di positività si sono succeduti a ritmo sempre più frequente, con casi multipli nello stesso giorno ed è in questo momento che i clienti hanno bisogno della massima assistenza e disponibilità. Mille dubbi li assillano e tutti, indistintamente, hanno operato con il solo fine di agire correttamente, per la tutela dei loro lavoratori e della loro impresa.
“Quali numeri chiamo?” oppure “Devo mandare una mail e a chi?”, “Devo far fare i tamponi a tutti?”, “Il medico competente che cosa deve fare?”, “Devo chiamare la ASL per la sanificazione?”, “Quando può rientrare a lavorare la persona che si è infettata?”, “Conosci qualcuno che possa fare la disinfezione?”, “Non mi risponde nessuno … che faccio?”, “Il padre del mio dipendente è positivo, che devo fare?”
 … e altre cento domande di questo tipo.
Affidarsi ad un consulente aiuta a risolvere problemi e ad affrontare con maggior serenità prove difficili come quelle che noi tutti stiamo vivendo.
I clienti dello studio ricevono aggiornamenti sugli atti normativi di loro interesse in materia COVID-19.
 
 



